Abbiamo trascorso del tempo con Federico Da Vià, owner del brand IILEVEN…Federico è il titolare del marchio che dal 2016 produce guanti da portiere. Proprio in questi giorni è stata presentata la sua ultima creazione, ALPHA, che presenta grosse innovazioni dal punto di vista del design e del taglio.

  1. Quando hai iniziato a disegnare guanti e perché? 

Ho sempre adorato disegnare sin da piccolo, era un modo per dare forma alla mia immaginazione. Alle medie è iniziata la passione per il calcio e con essa quella per il gioco di calcio Football Manager. Questo mi entusiasmava a tal punto, che passavo le giornate a disegnare tutto ciò che riguardava il mondo del quale ero protagonista: la mia squadra, gli stadi, le maglie, i guanti… 

  1. Quando il progetto si è concretizzato?

Avevo 22 anni e giocavo a calcio in Serie D in una squadra toscana, la Pianese. Un giorno durante allenamento, provando dei guanti di una piccola marca italiana, io il un mio compagno portiere ci dicemmo scherzosamente che grazie alla nostra comune passione, avremmo potuto fare di meglio senza sforzo. In quel momento ricordai subito le infinite giornate della mia adolescenza passate a scarabocchiare su mille fogli e fu tutto chiaro. Di lì a pochi mesi, con ingenuità ed entusiasmo, ma fin da subito in maniera ambiziosa, avevamo avviato un nostro progetto.

  1. Il tuo guanto più riuscito e quello a cui sei più legato?

E’ veramente difficile scegliere, come se fossero tutti miei figli: a quelli che hanno successo ti affezioni perché hanno successo, a quelli più “sfortunati” ti affezioni perché istintivamente ti viene da difenderne le intenzioni e la passione dedicata per svilupparli. Dovendo per forza rispondere: Vision è in assoluto il più fortunato e di successo, Adder è il mio preferito, per le sue linee che sono veramente originali e che danno un look al guanto unico, di cui vado veramente fiero.

  1. Dove parti quando progetti un guanto e come si sviluppa il processo produttivo?

Non c’è una regola: alle volte parto da un’idea che mi ronza per la testa e da questa prende forma il prodotto, altre volte è più difficile perché necessario partire da zero. In questi casi mi faccio ispirare un po’ da tutto, anche non necessariamente di derivazione calcistica, ma molto spesso faccio ricorso alle centinaia di modelli di guanti che conosco ed ho amato, e ne estrapolo qualche dettaglio, unendolo ad altri, arrivando a creare qualcosa di nuovo da tanti prodotti vecchi che ho amato ed ammirato. Il processo produttivo è difficile da raccontare in breve, ma in sostanza: si parte da una idea grafica e da un obiettivo strutturale e di fitting del guanto. si va per tentativi ed errori nella messa a punto, attraverso diversi prototipi, di quello che sarà il prodotto definitivo. Quando otteniamo il giusto risultato, si parte con la produzione vera e propria. Tutto ciò può durare da 3 mesi ad anni!

  1. Successo social, in particolare tiktok…

La mia attività è nata nel contesto social (anche se da quando ho iniziato è già cambiato tutto il panorama del pubblico e delle piattaforme) per cui è un ambiente naturale per IILEVEN ed ormai anche per me. L’obiettivo non è sempre stato quello di fare numeri fini a sé stessi, ma di far crescere non solo la popolarità del brand, ma anche di creare una community forte di appassionati che volessero condividere con noi la nostra stessa passione per il ruolo del portiere e per i guanti. Ad oggi ce la stiamo cavando abbastanza bene.

Per quanto riguarda tiktok, devo dire sono sempre stato curioso delle novità sul fronte tecnologia, per cui quando esce un prodotto o un servizio nuovo, mi fa sempre piacere provare e sperimentarlo. Ed è stato così anche per questa piattaforma: sono entrato nel 2019 ed ho iniziato a mettere dei video di allenamenti che avevamo realizzato per Alberto Paleari in maniera molto artigianale. Fin da subito penso di averne visto il potenziale. L’algoritmo di TikTok ha una struttura che da la possibilità a tutti coloro che abbiano un buon contenuto di andare virale anche se hanno pochi followers. Per cui mi sono buttato. Da allora il mio merito  è stato la costanza nel pubblicare da ormai 3 anni e mezzo abbondanti ed il non aver paura di mettermi in gioco, anche in prima persona, nella creazione dei contenuti. Questo ha pagato molto. Oggi siamo oltre 320mila followers.

  1. Community e senso di appartenenza, le nuove frontiere per un brand

Raccontare la propria storia alle persone e cercare di far passare loro non solo il semplice prodotto, ma qualcosa in più, è vitale per distinguersi in un mercato che ha offerte di tutti i tipi e prezzi. Se vuoi renderti riconoscibile, devi riuscire a coinvolgere le persone e farle sentire parte di qualcosa. Nel nostro caso specifico, cerchiamo di trasmettere la passione per il ruolo del portiere svolto in maniera seria e professionale, che si riflette poi nei nostri prodotti: cerchiamo di fare i migliori guanti possibili perché amiamo questo sport e questo lavoro, per cui non possiamo fare altro che farlo al meglio delle nostre possibilità, ma sempre con entusiasmo e gioia. Quando si ha un’idea chiara del messaggio, poi è altrettanto importante saperlo far arrivare fore e chiaro. E qui tornano in gioco i social, come detto sopra.

  1. Cosa sono gli IILEVEN DAYS?

Esattamente la naturale prosecuzione di ciò di cui parlavo prima, ovvero un evento di 4 giorni a numero chiuso per i portieri appassionati del brand. Durante il soggiorno i nostri ospiti vivono l’esperienza di un vero e proprio ritiro da professionisti, allenandosi in strutture incredibili nel cuore delle Alpi, ma anche quella di fare parte del brand e quindi di diventare dei tester e dei content creator. Quest’anno è stato un vero successo in quanto abbiamo raddoppiato gli iscritti dell’anno scorso e abbiamo avuto come ospite Alberto Paleari! 

  1. Parlaci di ALPHA, la tua ultima creazione…

Alpha è l’ultimo nato tra i miei design ed è il prodotto di tanti anni di lavoro: un guanto nel quale ho riposto tante impegno e dedizione, ma anche aspettative. La grande novità è nella struttura e nella calzata, che uniscono comfort e performance grazie ad un nuovo “taglio”. La difficoltà nello svilupparlo è stata tantissima, ma ancora di più quella nell’ideare un design all’altezza di queste innovazioni. Il leit motiv era: deve essere un guanto semplice, pulito, riconoscibile e che rimanga impresso nella mente di chi lo vede. Mi sono dovuto notevolmente scervellare per riuscire ad arrivare ad un risultato che fosse soddisfacente per me e spero che anche i portieri che lo vedranno ne rimangano catturati prima e soddisfatti poi una volta provati.

Alpha è disponibile in pre-oridne sul sito: https://iileven.com/shop/guanti/alpha/

 

Foto e articolo di Luca Taddeo