Allo stadio Bentegodi di Verona è andata in scena la seconda giornata della Serie A TIM. Il Verona di mister Baroni contro la Roma di Josè Mourinho, squalificato e non presente allo stadio.
Mou ritrova Dybala, La Joya a disposizione dal primo minuto in attacco col Gallo Belotti. Il Verona in formazione tipo parte fortissimo e dopo solo 3 minuti trova il gol del vantaggio con Duda, incertezza di Rui Patricio su tiro di Terracciano. I giallorossi provano a reagire ed è Cristante a colpire la traversa di testa con un ottimo anticipo sul primo palo.
La Roma insiste, giocata da sogno di Pellegrini che fa tutto bene ma conclude a lato di pochissimo.
Nel terzo dei quattro di recupero, contropiede Verona con la Roma tutta nella metà campo offensiva, Ngonge si isola in uno contro uno, salta Smalling e fredda Rui Patricio. Doccia gelata per i capitolini, si va al riposo sul 2-0 gialloblù.
Secondo tempo a tinte giallorosse, Montipò sale in cattedra e salva su colpo di testa di Mancini.
Nulla può sull’azione seguente il portiere “in verde”: parapiglia in area, scontro con Belotti e Aouar la mette dentro…2-1 tutto riaperto. A 7′ dalla fine espulsione di Hien e sulla successiva punizione traversa di Pellegrini, la Roma prova a non mollare.
Finisce così 2-1 per il Verona, che si gode il primo posto in classifica;
Queste le dichiarazioni di Baroni: “Sensazioni molto positive, è stato bello festeggiare con i ragazzi ed i nostri tifosi, nelle difficoltà affrontate il gruppo ha dato tutto ed è rimasto unito. Hanno giocato con mentalità, attenzione e dedizione, che è ciò che ci serviva in questa partita. Ora dobbiamo continuare a lavorare e migliorare. La squadra ha dovuto faticare in diversi momenti, specialmente alla fine in inferiorità numerica. Questo match ci è servito per creare mentalità e compattezza nelle difficoltà. Sarà un campionato molto complicato nonostante la buona partenza, dobbiamo continuare a lavorare su questi fattori”.
Foto di Luca Taddeo