PALASPORT LIVIO ROMARE

Schio, 21.05.2025

Finisce in gara 3 il sogno scudetto del Famila Wuber Schio con la sconfitta casalinga per 74-80 ad opera dell’Umana Reyer Venezia che si laurea campione d’Italia per la terza volta nella sua storia. Davanti ad un PalaRomare tutto esaurito, Sottana e compagne non riescono a vincere e ad allungare la serie nonostante una partita giocata punto a punto e condotta per lunghi tratti. Fatale l’ultimo minuto nel quale le orange, dopo la tripla del vantaggio di Parks, non sono riuscite a finalizzare i possessi decisivi in loro favore. MVP delle finali scudetto è Awak Kuier, top scorer dell’incontro con 24 punti.

Primo tempo molto equilibrato
Ottimo impatto della coppia Juhasz-Reisingerova a firmare i primi 5 punti, seguite a ruota da Verona che porta Schio avanti sul 10-6. Le orange, però, faticano a rimbalzo e negli 1v1 così Venezia rientra e supera al 6’ con Villa e Kuier: 10-11. Sottana firma subito il suo ingresso con la tripla (3/4 per il Famila nel primo quarto) e l’assist per Parks che vale il 15-13: l’ala statunitense segna anche l’ultimo canestro del quarto, quello del 19-15.

Si segna pochissimo nei primi minuti della ripresa con un misero 3-4 che tiene Schio avanti 22-19 ma, al 14’, ecco la tripla di Keys ed il canestro in transizione veloce di Guirantes per il 27-19 che costringe Mazzon al secondo timeout. Con Sottana e Guirantes (che segna anche dall’arco) le scledensi toccano il massimo vantaggio sul +10 ma nel finale di periodo subiscono il rientro delle cugine che con la tripla a fil di sirena di Fassina chiudono il primo tempo sul 33-32.

Non il finale sperato
Come nella frazione precedente, si segna con il contagocce per oltre 3 minuti nei quali la Reyer ottiene un possesso pieno di vantaggio con Kuier e Berkani. Poi Juhasz si carica la squadra sulle spalle e mette il fila 8 punti consecutivi ai quali, però, Kuier risponde con due triple dall’angolo: 41-44 e timeout Dikaioulakos. Minuto di sospensione che non sortisce gli effetti sperati perché Schio imbarca un break totale di 10-0 ospite che solo Sottana riesce ad arginare segnando con i piedi dietro l’arco: 44-48 al 28’. La stessa Sottana segna a fil di sirena anche il piazzato che chiude il quarto sul 48-52.

Verona riavvicina le scledensi ma Villa e Fassina, grande protagonista di questo ultimo periodo, mantengono le distanza anche dopo la tripla di Keys. Guirantes riesce a mettersi in ritmo con 7 punti personali ma in difesa le orange non trovano il modo di arginare la avversarie che al 35’ vanno di nuovo sul +7 con Kuier e Berkani. Dal timeout il Famila Wuber esce con sette punti di Guirantes, Parks e Verona che impattano a quota 67. Ancora le lagunari riescono a rimettere la testa avanti ma ora Schio risponde colpo su colpo: la tripla di Keys vale il pareggio, quella di Parks il sorpasso 74-72 ad un minuto dalla fine. Poi però Kuier con un gioco da tre punti ed infine un antisportivo di Keys condannano il Famila alla sconfitta: 74-80 il finale per l’Umana Reyer campione d’Italia.

Famila Wuber Schio – Umana Reyer Venezia 74-80 (19-15, 33-32, 48-52)
Famila Wuber Schio: Juhasz 14, Bestagno 0, Sottana 10, Verona 9, Guirantes 14, Mutterle ne, Crippa 0, Parks 13, Keys 11, Penna 0, Reisingerova 3
Umana Reyer Venezia: Logoh ne, Berkani 15, Villa 14, Nicolodi ne, Pan 5, Meldere ne, Held 0, Cubaj 6, Fassina 11, Santucci 0, Shepard 5, Kuier 24

 

ARTICOLO FAMILA BASKET SCHIO

FOTO DI LUCA TADDEO