Due frasi d’autore (rigorosamente dal francese) per riassumere Juventus-Fiorentina:
«L’arte non è un mestiere, è la maniera in cui si esercita un mestiere» (Jean Renoir): la maniera in cui accarezzi un pallone, trasfigurando il tuo mancino in un pennello dorato e il prato verde su cui ventuno uomini corrono e si affannano nella tua tela. # Il 22 è un’altra cosa.
«Non è solo per quello che facciamo che siamo ritenuti responsabili, ma anche per quello che non facciamo» (Molière). Ad esempio stringere sull’avversario che ci passa davanti al piccolo trotto, che poi chiama palla indisturbato a ridosso dell’area piccola e che infine segna di testa il gol che vale i 3 punti. # C’è 22 e 22.