Verona

Stadio Bengodi, 17.02.2024

Verona Si è conclusa 2-2 la sfida fra Hellas Verona-Juventus, valida per la 25a giornata della Serie A TIM 2023/24.

Venendo alla cronaca, parte bene l’Hellas che all’8’ minuto ha la prima occasione con Lazovic, che dopo aver intercettato un passaggio prova il tiro dalla distanza ma Szczęsny blocca.

All’11’ si sblocca subito la partita con il bellissimo gol di Folorunsho. Il numero 90 è bravo a concludere al volo col sinistro dopo una respinta difensiva su calcio d’angolo, mandando la palla sotto la traversa.

Al 13’ sempre Verona, questa volta con Noslin, che entrato in area dalla sinistra prova il tiro rasoterra: conclusione però troppo centrale e Szczęsny para.

Al 14’ risponde la Juventus con un tiro di Rabiot da dentro l’area, ma è provvidenziale l’intervento difensivo di Magnani che devia la palla sopra la traversa.

Al 28’ arriva il pareggio della Juventus. Di Bello fischia un calcio di rigore per un tocco di mano in area di Tchatchoua su tiro di Kostic. Dagli 11 metri Vlahovic calcia forte e realizza.

Al 32’ è Suslov da calcio di punizione dai 25 metri a impensierire il portiere ospite, ma il suo tiro rasoterra finisce di poco fuori.

Nella ripresa, parte subito forte l’Hellas che sfiora la rete al 47’ con un colpo di testa di Magnani su azione di calcio d’angolo.

Al 51’ è ancora pericoloso l’Hellas, sempre con tiro da fuori area questa volta di Noslin sul quale Szczęsny respinge.

Al 53’ arriva nuovamente il vantaggio dei padroni di casa. Folorunsho imbuca una bella palla per Noslin che da posizione defilata trova il gol calciando sotto le gambe del portiere polacco della Juventus.

Due minuti più tardi arriva però il pareggio della squadra ospite con Rabiot. Il numero 25 bianconero viene servito dentro l’area da un passaggio di Locatelli, e con un tiro forte di mancino insacca alle spalle di Montipò.

Al 64’ ci prova Lazovic con un tiro a giro dal limite dell’area ma il portiere bianconero arriva ancora una volta sul pallone e manda in calcio d’angolo.

Al 68’ è pericolosa la Juventus con un colpo di testa da pochi metri di Vlahovic che però finisce alto sopra la traversa.

All’83’ ci prova Chiesa con un tiro forte col mancino dall’interno dell’area di rigore ma il pallone finisce alto.

Al 90’+1’ è pericolosa la Juventus sempre con Chiesa, che superato un avversario calcia forte col destro sul primo palo ma con i piedi Montipò ribatte.

Pochi minuti più tardi è pericoloso anche il Verona con il colpo di testa di Cabal sugli sviluppi di un calcio d’angolo ma il pallone termina sul fondo.

HELLAS VERONA-JUVENTUS 2-2
Reti: 11′ Folorunsho, 28′ Vlahovic, 53′ Noslin, 55′ Rabiot

HELLAS VERONA: Montipò, Tchatchoua (dall’85’ Coppola), Magnani, Dawidowicz, Cabal, Duda, Suslov, Dani Silva (dall’85 Henry), Folorunsho (dal 74′ Belahyane), Lazovic (dal 74′ Vinagre), Noslin (dal 65′ Swiderski)
A disposizione: Chiesa, Perilli, Tavsan, Mitrovic, Centonze, Charlys, Bonazzoli
Allenatore: Marco Baroni

JUVENTUS: Szczęsny, Danilo, Gatti (dal 57′ Alex Sandro), Rugani, Cambiaso (dall’81’ Weah), McKennie, Locatelli, Rabiot, Kostic (dal 57′ Chiesa), Vlahovic ( dall’81’ Milik), Yildiz ( dal 66′ Alcaraz)
A disposizione: Pinsoglio, Scaglia, Iling-Junior, Miretti, Djaló, Nicolussi Caviglia, Nonge Boende,
Allenatore: Massimiliano Allegri

Arbitro: Marco Di Bello (Sez. AIA Brindisi)
Assistenti: Alessandro Lo Cicero (Sez. AIA Brescia), Davide Moro (Sez. AIA Schio)

NOTE. Spettatori: 26.948

Baroni: “Contento per la squadra e per i nostri tifosi”

Verona – Le dichiarazioni dell’allenatore gialloblù Marco Baroni, rilasciate al termine di Hellas Verona-Juventus, 25a giornata di Serie A TIM 2023/24.

Mister, giocarsela testa a testa con questa Juve credo sia una soddisfazione.. “Sì è una soddisfazione. Sono contento per i ragazzi e per il pubblico perché oggi ha visto una squadra coraggiosa che ha dato tutto in campo e ha giocato con orgoglio. Abbiamo aggredito alti la Juventus togliendole le idee di gioco. Ci prendiamo il pareggio ma siamo anche dispiaciuti perché ci serve anche una vittoria contro una grande, ma con questo tipo di atteggiamento, voglia, determinazione e idee sono più fiducioso. Sarà dura ma assieme a questi tifosi, che oggi hanno reso bellissimo lo stadio, potremo lottare fino in fondo”.

Oggi avete vinto tanti duelli contro un centrocampo fisico come quello della Juve.. “Sì assolutamente. Ho dato tanta fiducia alla squadra e oggi anche se abbiamo perso Serdar per un problemino è stata l’opportunità per Dani Silva di giocare dal primo minuto. Tutti i nuovi stanno creando una grande alchimia con i tifosi, e a me piace che la mia squadra emozioni giocando con idee. Oggi ci siamo anche spesi tantissimo fisicamente e ora dobbiamo metterci alle spalle questo risultato e recuperare velocemente perché tra pochi giorni abbiamo una partita difficile e importante”.

A fine partita hai incitato i tifosi ad applaudire la squadra sotto la Curva.. “Sì, perché noi dello staff chiaramente diamo delle idee e la strada da seguire, ma è giusto che gli applausi vadano alla squadra perché oggi tutti hanno dato tanto. La cosa più importante e più bella per me come allenatore è che lo stadio sia orgoglioso di loro”.

ARTICOLO hellasverona.it

FOTO DI LUCA TADDEO