Firenze, 28 gennaio 2024

Stadio Artemio Franchi

Il gol di capitan Lautaro decide il match del Franchi, colpo di testa su angolo di Asllani(ottima la sua prova). Per i viola errore dal discetto di Nico Gonzalez.


Soffre l’Inter, soffre una Fiorentina che ai punti avrebbe meritato il pareggio, tante le occasioni per i Viola, la più grossa il rigore fallito da Nico al rientro da un lungo stop; ma la squadra di Inzaghi si dimostra forte anche in questo.

Al 12 esimo miracolo di Faraoni su assist di Thuram che libera a porta vuota Carlos Augusto, ma il 22 salva tutto. Un minuto dopo la sblocca Lautaro con un colpo di testa in anticipo sul primo palo, sono 19 gol in 19 partite.

Alla mezz’ora Terracciano risponde presente su tiro di Frattesi; qualche minuto dopo Bonaventura impegna Sommer con un tiro ravvicinato sotto la traversa.

Inizio del secondo tempo e subito Parisi sfiora il palo su cross; 68 minuti sul cronometro, Nzola spreca non servendo Bonaventura tutto solo, la sua conclusione deviata da Pavard finisce lenta tra le braccia di Sommer.

Due minuti dopo rigore per i viola, Nico tira debolmente, Sommer intuisce e blocca.

 

Le dichiarazioni di Simone Inzaghi

“Per noi è stata una gara fondamentale, potevamo mettere più qualità nelle ripartenze. Asllani? E’ stato bravissimo ma non avevo dubbi”. Sulla sfida con la Juve: “Gara tra due squadre che stanno facendo un grande percorso. Frecciatine? Nessun fastidio perché non c’è maleducazione”


Fiorentina (4-4-2): Terracciano; Faraoni, Martinez Quarta, Ranieri, Parisi (89′ Milenkovic); Ikoné (61′ Gonzalez), Arthur (46′ Lopez), Duncan (83′ Mandragora), Bonaventura; Nzola, Beltran (83′ Barak). All. Italiano
Inter (3-5-2): Sommer; Pavard (83′ Bisseck), De Vrij, Bastoni (60′ Acerbi); Darmian (60′ Dumfries), Frattesi, Asllani, Mkhitaryan, Carlos Augusto; Thuram (60′ Arnautovic), Lautaro Martinez. All. Inzaghi
Arbitro: Gianluca Aureliano
Gol: 14′ Lautaro Martinez
Assist: Asllani (I, 0-1)
Ammoniti: Bastoni, Ikoné, Sommer, Pavard, Mandragora
Espulsi: nessuno

FOTO DI LUCA TADDEO